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20-22 aprile nel cuore di Trieste torna il buon giornalismo di Link

Tre giorni nella centralissima piazza Unità d’Italia affacciata sul mare, con un centinaio di protagonisti impegnati in uno spazio fortemente interattivo e tecnologico: la Fincantieri Newsroom.

Un programma con 26 incontri a cui faranno da protagonisti alcuni dei più autorevoli rappresentanti della scena giornalistica italiana, con la presenza di famosi esponenti del panorama nazionale dello sport, del cinema e della cultura.

Questa la formula dell’edizione di Link 2018 – Festival del buon giornalismo del Premio Luchetta – presentato lunedì nel Palazzo della Regione. Si terrà a Trieste, nella centrale piazza Unità, all’interno di una tensostruttura di 600 metri quadrati nella centralissima piazza dell’Unità d’Italia, da venerdì 20 a domenica 22 aprile.

Sullo sfondo quello che vuole essere un vero e proprio osservatorio sull’Italia di oggi: quella che si interroga sull’essere o meno una potenza industriale e quella che ha subito l’onta della mancata qualificazione ai mondiali di calcio di Russia che partiranno il prossimo giugno.

A parlarne saranno, tra gli altri, protagonisti come Giuseppe Bono (Ad di Fincantieri), Giampiero Mughini, Mauro Corona, Marco Tardelli, Alan Fridman, Myrta Merlino, i giornalisti Rai Franca Leosini (conduttrice di Storie maledette) e Alberto Matano, il direttore dell’Espresso Marco Damilano e quello del Tg4 Mario Giordano, mentre per il cinema e la fiction saranno presenti Pif ed Ettore Bassi con Carmine Elia, questi ultimi rispettivamente attore protagonista e regista della serie “La Porta Rossa” che viene realizzata a Trieste.

Come ha sottolineato la presidente della Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, Daniela Luchetta, Link si è sempre caratterizzato per essere un festival del buon giornalismo “e il momento che sta attraversando il nostro Paese rende quanto mai opportuna proprio una buona informazione”.

“Il programma – ha detto ancora la presidente -, ricco di tematiche e argomenti, invita a fermarsi e riflettere sui problemi, evitando quell’eccesso di animosità presente spesso in Italia e per rimuovere il quale si fa troppo poco”.

La stessa Daniela Luchetta ha voluto poi esprimere un ringraziamento a quelle tante persone che si sono fatte avanti per offrire un contributo alla ristrutturazione della casa di via Valussi a Trieste, dove vengono ospitati i bambini malati provenienti da ogni parte del mondo assistiti dalla Fondazione.

Da parte sua il presidente dell’Ordine dei giornalisti (Odg) del Friuli Venezia Giulia, Cristiano Degano, si è concentrato sul discorso della rete e dei rischi connessi al tipo di informazione che circola sul web.

Come ha ricordato infatti lo stesso Degano, il Manifesto per il giornalismo “Parole O_Stili”, a cui il Festival dedicherà un focus, sarà oggetto di un dibattito che coinvolgerà sia il presidente della Federazione nazionale della stampa, Beppe Giulietti, sia il presidente nazionale dell’Odg nazionale, Carlo Verna. “Un buon giornalismo online è fondamentale per tutti i cittadini – ha rimarcato Degano – in quanto rappresenta la base di una buona democrazia. Oggi troppo spesso in quella specie di piazza pubblica che è la rete prevalgono sentimenti come il livore e il rancore. Per questo bisogna insistere favorendo l’uso di termini corretti e rispettosi, ponendo così un freno alle espressioni violente e inappropriate”.

Promosso dalla Fondazione Luchetta, curato da Francesca Fresa e organizzato da Prandicom con il pieno sostegno di Fincantieri, l’apporto della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e la coorganizzazione del Comune di Trieste, Link 2018 è realizzato con la collaborazione della FNSI e dell’Ordine dei Giornalisti e con la main media partnership della Rai e delle sue testate Rai News 24, Radio1 Rai e TgrFvg.

Sabato 21 aprile alle 15 la conferenza stampa di annuncio delle terne finaliste della 15^ edizione del Premio Luchetta. L’ingresso a tutti gli incontri è libero, info www.luchettaincontra.it

Press [email protected]

 


Siate protagonisti nella vita dei nostri bambini: sostenete con un contributo la ristrutturazione di Casa Valussi. Fatelo subito con un clik sul bottone qui sotto specificando nel messaggio “per Casa Valussi”.