Rassegna stampa: inaugurata la Microarea di Montebello

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Di seguito il Comunicato dell’Azienda Sanitaria:

TRIESTE, 11 APRILE 2016 – martedì 19 aprile alle 12, presso il complesso Ater di via Cumano, adiacente a p.le De Gasperi, si terrà la cerimonia di inaugurazione della Microarea di Montebello, nel contesto dei progetti “Habitat-microaree”, “La Coabitazione Solidale” ed il progetto europeo “HELPS”.

Saranno Presenti all’evento Laura Famulari. Assessora alle Politiche Sociali, Interventi e Servizi a favore delle Persone con Disabilità e Nicola Delli Quadri, Commissario Straordinario di AAS1.

Nel Comune di Trieste è in atto da alcuni anni, in ambiti territoriali con rilevante presenza di case di edilizia residenziale pubblica, il programma “Habitat-microaree” per promuovere il benessere e la coesione sociale. L’iniziativa coinvolge ATER, Comune di Trieste e Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina” allo scopo di favorire l’integrazione sociosanitaria, finalizzata al coordinamento e all’integrazione tra i servizi sociali e i servizi sanitari, per assicurare una risposta unitaria alle esigenze di salute e di benessere della persona, indipendentemente dal soggetto gestore degli interventi.

Ad oggi sono già state istituite dieci microaree, afferenti ai Distretti Sanitari Aziendali: Gretta, Roiano, Ponziana, Vaticano, Cittavecchia, Giarizzole, Melara, Valmaura, Borgo San Sergio e San Giovanni.

Dal 2012 è attivo il progetto “La Coabitazione Solidale”, che promuove la cittadinanza attiva e la solidarietà sociale in quartieri di edilizia residenziale pubblica, favorendo il mix sociale per prevenire l’insorgere di fenomeni di esclusione e degrado e, attraverso azioni mirate, favorendo la realizzazione di una rete di comunità solidale. Nel contesto di questo progetto si colloca l’intervento nella nuova microarea di Montebello, che coinvolge anche la Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin onlus per realizzare nell’area di via Cumano/P.le de Gasperi (nuovi insediamenti Ater con 180 alloggi), una comunità sperimentale di coabitazione per volontari che accettino un patto di collaborazione con l’AAS1 e con la Fondazione per lo sviluppo delle relazioni tra inquilini, la mediazione dei conflitti tra gli abitanti, l’accompagnamento ai servizi sociali o sanitari delle persone più fragili e lo sviluppo della comunità.

La sperimentazione del Progetto Montebello è progetto pilota dal 2013 della sperimentazione del Progetto Europeo HELPS, volto a promuovere l’inclusione sociale attraverso la sinergia tra soggetti pubblici e privati (nel caso specifico Comune di Trieste, AAS1, ITIS, ATER e Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin), che di cui il percorso di sviluppo di comunità che abbia come centro il condominio, con la prospettiva di coinvolgere tutto il rione.

Referente della Microarea Montebello sarà la dott.ssa Giuditta Lo Vullo, che svolge anche funzione di coordinatore e referente del progetto “La coabitazione solidale a Montebello” per la Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin.

Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina”