La Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, i suoi dipendenti e volontari operano secondo i seguenti principi etici
La Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin intende la solidarietà come attenzione e disponibilità all’aiuto dei soggetti deboli, centralità e promozione della persona, giustizia.
Chiunque operi per la Fondazione, sia esso dipendente o volontario, amministratore o revisore:
- è impegnato in una coerente e operosa testimonianza di aiuto disinteressato verso ogni persona in difficoltà, con semplicità e sobrietà;
- fonda il proprio impegno solidale su principi di fratellanza e giustizia verso tutte le persone di qualsiasi cittadinanza, nazionalità ed etnia sviluppando la corresponsabilità, l’equità sociale, il miglioramento del sistema del welfare ed il rispetto per la sofferenza di tutti gli esseri viventi;
- indirizza il proprio impegno alle persone e alle famiglie in difficoltà, con una particolare attenzione ai minori, prime vittime di conflitto e povertà in paesi dove risulta difficile, se non impossibile, trovare cure ed aiuti per condurre una vita “normale”;
- combatte l’esclusione sociale e le diseguaglianze a favore di chiunque, cittadini italiani o stranieri, senza distinzioni etniche o nazionali, linguistiche, religiose, culturali, di orientamento sessuale o di altra natura.
Chiunque operi a qualunque titolo nella Fondazione si impegna pertanto a tenere un comportamento conforme ai principi sopra espressi e si impegna a contrastare ogni forma di razzismo diretto o indiretto, di discriminazione e xenofobia e a promuovere una cultura dell’accoglienza delle diversità.