Dai missili di Gaza alla Fondazione Luchetta
Gentili colleghi,
vi ricordate il caso dei bambini di Gaza sopravvissuti al bombardamento israeliano avvenuto nel luglio del 2014?
Era pomeriggio, otto bambini stavano giocando sulla spiaggia quando quattro di loro vennero uccisi da un missile israeliano. I giornalisti che stavano soggiornando in un hotel vicino tentarono di soccorrerli, prima di raccontare l’orrore della loro strage, suscitando lo sdegno di tutto il mondo.
La Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, interessata da alcuni giornalisti, ha cercato in tutti questi mesi di far arrivare due di questi bambini, per offrire loro le cure di cui hanno bisogno. Oggi è realtà: i due bambini sono appena arrivati a Trieste dove sono già stati presi in carico da uno specialista e dall’ospedale Burlo Garofolo.
Per questo caso così delicato abbiamo scelto di non indire una conferenza stampa, su espressa ragione dei medici e degli psicologi che li stanno seguendo.
Oggi, venerdì 18 dicembre, si parlerà anche di questo nel corso del tradizionale Incontro di Natale in programma al Circolo della Stampa alle 18, cui siete nostri graditi ospiti.
Grazie per l’attenzione e a domani,
Elena Placitelli
Ufficio stampa Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin