I volontari della Fondazione Luchetta: conosciamo Maria Cittarella
Le attività della Fondazione non sarebbero possibili senza l’aiuto delle moltissime persone che abbiamo conosciuto in questi anni. Oggi vi presentiamo Maria Cittarella, la più giovane volontaria del nostro Centro di raccolta Elide.
Maria è studentessa in Discipline Storiche e Filosofiche presso l’Università degli Studi di Trieste e in Fondazione si occupa delle principali attività legate al Centro di raccolta, dove più di 1500 persone al mese, in stato di disagio economico, si recano per trovare gratuitamente abbigliamento, materiali per l’infanzia, biancheria per la casa, giochi, utensili e piccoli elettrodomestici.
Da quanto tempo sei volontaria nel Centro di raccolta Elide?
“Ho iniziato circa cinque mesi fa”.
Perché la scelta di fare volontariato in Fondazione?
“Volevo fare volontariato già da un po’ e la Fondazione mi ha colpito fin da subito. Sia chi la gestisce sia i volontari sono persone molto organizzate, disponibili e di buon cuore. Mi sono sentita a casa fin dal primo giorno e sono molto contenta di aver iniziato a fare volontariato qui”.
Quali sono le principali attività come volontario nel Centro di raccolta?
“Nel centro di raccolta ci occupiamo di smistare i vestiti che le persone ci portano: quelli che possono essere riutilizzati li esponiamo, in modo che chi ne ha bisogno possa venirli a prendere con facilità. Manteniamo il Centro il più in ordine possibile e cerchiamo di accogliere sempre tutti quanti, ovviamente nel rispetto degli spazi e delle regole”.
Perché fare volontariato è importante?
“È un’esperienza che ti catapulta in tante altre realtà e che ti fa crescere molto. Spesso viviamo secondo le nostre abitudini, senza tenere conto della diversità che ci circonda.
Fare volontariato ci mette in contatto con persone che hanno vissuto esperienze spesso molto diverse dalle nostre e che ci possono insegnare tantissimo. Inoltre, viviamo in una società in cui spesso le persone fanno del bene solo per ricevere qualcosa in cambio. Fare volontariato invece vuol dire dare se stessi, la propria disponibilità, il proprio impegno, per il semplice piacere di farlo e questo, in qualche modo ci arricchisce, ci fa crescere e apprezzare molto di più la nostra vita.
Un bel ricordo o un aneddoto simpatico in Centro di raccolta?
“Il ricordo più bello è stato quando i volontari del mio turno mi hanno fatto una sorpresa e portato una torta per il mio compleanno.
Non me lo aspettavo per niente ed è stato un gesto che mi ha reso molto felice, mi sono sentita amata.
È un ambiente molto bello, le persone sono davvero accoglienti e gentili. In realtà ci sono tantissimi ricordi legati anche alle persone che vengono a prendere i vestiti: spesso si creano legami umani che sono esclusivamente basati sul piacere di stare insieme e sulla gratitudine reciproca, tra volontari e non. Non dimenticherò mai il sorriso delle persone quando escono dal centro con borse piene di vestiti per se stessi e la loro famiglia”.